Uno studioso dei ghiacci dell’Artico a fine luglio, osservando alcune foto satellitari, ha notato la compromissione dello stato della piattaforma canadese ai margini dell’isola di Ellesmere, l’ultima ancora intatta del Paese. Il ghiacciaio Milne Ice Shelf, risalente a più di 4 mila anni fa, ha perso circa il 43% della sua superficie. Circa 79 kmq della piattaforma sono collassati definitivamente, sparendo nelle acque dell’oceano Artico. Per avere un’idea della grandezza, basti pensare che l’isola di Manhattan copre circa 60 kmq.
A causare il collasso, i cambiamenti climatici e un’estate particolarmente calda, dicono gli scienziati.
A huge section of the Milne #IceShelf has collapsed into the #Arctic Ocean producing a ~79 km2 ice island. Above normal air temperatures, offshore winds and open water in front of the ice shelf are all part of the recipe for ice shelf break up. #MilneIceIsland #Nunavut #seaice pic.twitter.com/fGfj8Me9tA
— ECCC Canadian Ice Service (@ECCC_CIS) August 2, 2020
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